Poetesse venezuelane. Elizabeth Schon, Miyó Vestrini, Hanni Ossott, Martha Korblith, Jacquelin Goldberg, Yolanda Pantin,María Celina Núñez, Patricia Guzmán, Edda Armas, Maria Antonieta Flores, Carmen Verde.Traduzione Erika Reginato
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NEL GIORNO DELLA POESIA PENSO NELLA TRADUZIONE COME CONDIVISIONES DELLA PAROLA SCRITTA Martha Korblith, Yolanda Pantin, Jacqueline Goldberg, Miyó Vestrini, Hanni Ossott, Patricia Guzmán, Edda Armas, María Celina Núñez, Carmen Verde, Graciela Bonnet, Gabriela Rosas, Tibisay .. Prima parte. Erika Reginato POETESSE VENEZUELANE NELL’ALBERO DI FARFALLE La vita della poesia rimane nel tempo. Le poetesse sono come uccelli che si spostano nella natura o nel mondo. Noi, le poetesse che riconoscono la lingua madre, possiamo ricordare la virtù della parola che ci unisce e ci salva. La parola poetica compie un rischio che è quello di dire sempre la verità, la realtà che ci tocca senza limiti di contemplazione. La poesia scritta è l’esperienza quotidiana che traferisce i nostri sentimenti: tragedia, dolore, amore, tutto lo che abbiamo vissuto. La poesia sempre arriva nello spazio in bianco. Le poetesse sono come le farfalle, si muov