Catorce días en el Paraíso Quattordici giorni in Paradiso Kalathos editorial


Poeta ErikaReginato 


In Quattordici giorni in paradiso scrivo come la malattia ha conquistato il mio corpo.


È il dolore, la sete e il freddo della morte che mi hanno avvicinato all'oscurità assoluta.


La sordità è stato il primo sintomo che si è manifestato prima di scoprire il mio tumore al cervello.


È stato nelle lunghe notti di veglia che ho scoperto l'attesa e l'assenza della vita.


Sono state le operazioni al cervelletto e l'ictus a portarmi in coma.


È stato il mio risveglio a determinare la storia della mia sopravvivenza mentre attraversavo i corridoi della radioterapia e sconfiggevo le cellule tumorali.


In questo libro leggi le poesie del ritorno, quelle che sono state scritte durante tutto il viaggio della mia vita.

 ...

En Catorce días en el paraíso, escribo como la enfermedad conquistó mi cuerpo.


Es el dolor, la sed y el frío de la muerte lo que me acercó a la oscuridad absoluta. 


Fue la sordera el primer síntoma que se manifestó antes de descubrir mi tumor  en el cerebro.


Fue en las largas noches de vigilia donde descubrí  la espera y la ausencia de la vida.


Fueron  las operaciones en el cerebelo y  el derrame cerebral lo que me condujo al  coma. 


Fue mi despertar lo que determinó la historia de supervivencia  al atravesar los pasillos de radioterapia y vencer las células cancerosas.


En este libro se leen las poesías de retorno, las que se escriben en el recorrido de mi vida.

Commenti

Post popolari in questo blog

Canova y su mariposa, Psiche. Canova e la sua farfalla, Psique.

Erika Reginato Annunciata

Catorce días en el paraíso.Mi vida Quattordici giorni in paradiso.La mia vita kalathos Erika Reginato